Festa di Corpo 8° Reggimento Alpini

OGGI 24 MAGGIO, ITALIANO RICORDA…

1915

STORIA DELL’ESERCITO ITALIANO

PRIMA GUERRA MONDIALE

FESTA DI CORPO

DELL’8° REGGIMENTO ALPINI

ANNIVERSARIO DEGLI SCONTRI AVVENUTI

AL PAL GRANDE, PAL PICCOLO E AL FREIKOFEL

A SEGUITO DEI QUALI VENNE CONFERITA

UNA MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE ALLA BANDIERA

L’8º Reggimento alpini è un reparto dell’Esercito Italiano con sede a Venzone: dipende dalla Brigata alpina “Julia”.

Venne costituito il 1 ottobre 1909 riunendo i Battaglioni Alpini Cividale, Gemona, e Tolmezzo, come tutti i reparti alpini era un reparto a reclutamento regionale, e i suoi uomini provenivano da tutto il Friuli.

Nel 1911-1912 prese parte con il Battaglione Tolmezzo alla campagna di Libia, sotto la guida del Colonnello Antonio Cantore, mentre durante la prima guerra mondiale il Reggimento, fu dapprima impegnato sul fronte della Carnia e del Trentino, e in seguito alla rotta di Caporetto prese posizione sul massiccio del Monte Grappa. Il Tenente Pier Arrigo Barnaba negli stessi giorni fu paracadutato oltre le linee nemiche per operazione di raccolta informazioni diventando il primo Alpino paracadutista della storia.

Inquadrato nella 3ª Divisione Alpina “Julia”, nel 1940-1941 partecipò alla guerra italo-greca subendo gravissime perdite. Si ricorda tra tutti il Ten. Benvenuto Ratto, Medaglia d’Oro al Valor Militare, eroico comandante la 70ª Compagnia del Battaglione Gemona, caduto in combattimento dopo aver conquistato q. 1615 del Monte Golico, pluridecorato al Valor Militare e già proposto per una promozione a Capitano per meriti di guerra (ad esso è intitolato il campo sportivo situato nella Caserma “Montecuccoli” nell’Accademia Militare di Modena).

Per l’esemplare comportamento tenuto durante la campagna, la Bandiera del reparto venne decorata con una Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Terminate le operazioni in Grecia, il Reggimento si imbarcò per fare ritorno a Udine; durante il tragitto la nave Galilea, sulla quale era imbarcato il Battaglione Gemona venne affondata da un sommergibile della Royal Navy e 872 Alpini (su circa 1.000 del Battaglione) scomparvero in mare.

Arrivati a Udine, dopo pochi mesi gli Alpini dell’8º vennero mandati sul fronte russo, dove combatterono dal 1942 al 1943 nell’8ª Armata, partecipando infine alla tragica ritirata di Russia, alla fine della quale si poterono valutare le enormi perdite subite dal Reggimento: più di 2577 uomini.

Per il grande valore dimostrato dai suoi soldati nella campagna in Russia, all’8º Reggimento Alpini venne conferita una seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Rientrato in Italia nel 1943, il Reggimento venne impiegato al confine tra il Friuli e la Jugoslavia contro i partigiani slavi. A seguito dell’armistizio dell’8 settembre venne sciolto, per venir poi ricostituito a guerra finita, nel 1946.

In realtà, già durante la Repubblica Sociale Italiana, l’8º Alpini venne ricostituito per volere del Colonnello friulano Ermacora Zuliani con il nome di Reggimento Alpini “Tagliamento”. Tale Reggimento combatté sulle Prealpi ed Alpi Giulie contro i partigiani slavi che minacciavano di invadere il Friuli, e si sciolse autonomamente dopo il 25 aprile 1945, con la proclamazione della Liberazione e l’arrivo delle truppe Alleate anglo-americane.

Oggi l’8º Reggimento Alpini è formato da volontari, in ferma breve, prolungata ed in servizio permanente, provenienti da tutta Italia e fa parte della Brigata alpina “Julia”, con comando a Udine. Il Reggimento è dislocato a Venzone (UD) presso la caserma “Feruglio”.

A seguito del processo di rinnovamento e riorganizzazione voluto per il settore Difesa, anche l’8º Rgt. alp. non ne è rimasto immune: i Battaglioni Cividale e Gemona sono stati sciolti e ad oggi rimane operativo il solo Btg. Tolmezzo, le singole Compagnie rimaste in vita, tuttavia, mantengono vive le tradizioni dei disciolti Battaglioni d’origine. Nella primavera 2011 la 216ª Compagnia controcarri “Val Natisone” è confluita nella 69ª Compagnia “La Fulmine“.

Il Reggimento ha attualmente questa struttura organica:

  • Colonnello Comandante e Comando dell’8° Reggimento Alpini
  • Compagnia comando e supporto logistico
  • Comando Battaglione alpini “Tolmezzo”
  • 6ª Compagnia fucilieri “La Bella” (tradizioni del Btg. alpini “Tolmezzo“)
  • 12ª Compagnia fucilieri “La Terribile” (tradizioni del Btg. alpini “Tolmezzo“)
  • 69ª Compagnia fucilieri “La Fulmine” (tradizioni del Btg. alpini “Gemona“)
  • 115ª Compagnia mortai “La Tormenta” (tradizioni del Btg. alpini “Cividale“)

La festa del Reggimento ha luogo il 24 maggio, anniversario degli scontri avvenuti nel 1915 del Pal Grande, del Pal Piccolo e del Freikofel dove, per il valore e l’ardimento dimostrati, gli venne conferita una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Bandiera.

Onorificenze alla Bandiera: Ordine Militare d’Italia (già di Savoia) Fronte italiano 1915-1918; Medaglia d’Oro al Valor Militare Fronte greco 8 ottobre 1940 – 23 aprile 1941; Medaglia d’Oro al Valor Militare Fronte russo 5 settembre 1942 – 1 febbraio 1943; Medaglia d’Argento al Valor Militare Carnia 24 maggio 1915 – 6 novembre 1917; Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito: Bala Murgab Afganistan ottobre- marzo 2010; Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito Alto e medio Friuli 6 maggio – 15 giugno 1976 (al battaglione Alpini “Gemona”); Croce d’Argento al Merito dell’Esercito Chimoio (Mozambico) 10 febbraio 1994 – 30 aprile 1994 (al battaglione Alpini “Gemona”)